La Frentania di Serracapriola ieri pomeriggio ha festeggiato la promozione nel massimo torneo regionale dopo la goleada per 7-1 sul malcapitato Maronea.
Festa grande, quindi a Serracapriola in casa della Frentania che solo un anno fa aveva perso ai play-off la possibilità di disputare l’Eccellenza. Oggi la storica “Serie A” del Molise è sua. Festa grande fino a notte fonda: cortei di automobili per la città, Serracapriola è scoppiata in una festa che, probabilmente, andrà avanti per settimane. Alla faccia della scaramanzia, della cabala, del fato. La fede, la voglia di vincere, era superiore a tutto dopo la sfortunata esperienza della scorsa stagione.
Alla base di tutto, c’è un cambio di mentalità e di filosofia che, a conti fatti, è stato fondamentale. Profilo basso, poche chiacchiere: il diktat della società foggiana in un campionato difficile e complicato come quello della Promozione molisana, è stato chiarissimo sin dall’inizio: testa bassa e pedalare. La giornata di ieri entra, di diritto, nella storia del club.
Lacrime, lacrime e soltanto lacrime di gioia. Una stagione perfetta da parte dell’assetto societario della Frentania. Non c’è altro modo per descrivere compiutamente, in un’istantanea, la cavalcata trionfale della squadra dauna.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)