Nel San Severo, che milita in Eccellenza, per crescere e volare nelle categorie che contano. E il giovane attaccante Lorenzo Nicodemo (2001) sta mantenendo fede alle sue premesse: nell’ultima di campionato una doppietta per vincere la gara con il Mola (2-0). Lorenzo è figlio d’arte: suo papà Attilio (500 presenze in Seire C) ha giocato per due stagioni nel Foggia negli anni 98-2000 con 60 presenze e 2 reti. Il giovane calciatore giallogranata è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Lazio per poi passare alla Cavese. Il tecnico del San Severo Vincenzo Criscuolo (è di Cava dei Tirreni) lo ha chiesto ed ottenuto in prestito dalla Cavese.
Criscuolo conosce bene le qualità di Nicodemo e il ragazzo lo ha subito ripagato in queste prime gare di campionato con 3 realizzazioni in 4 gare. Una nuova sfida per Nicodemo. Cambia la categoria, raddoppiano gli stimoli. “Una sfida stimolante. Non voglio dire granchè – ammette il ragazzo -: sono carico, spero di ritagliarmi uno spazio. Poi alla fine tireremo le somme”. La fiducia del bomber. Sincera, d’ottimistica tensione. Nicodemo non lesina parole al miele per il San Severo e il suo tecnico Vincenzo Criscuolo.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)