Lo Sporting Accadia entra nella storia calcistica della sua cittadina e di tutto un territorio. la compagine del presidente Michele De Rosa e del patron Antonio Metauro conquista il campionato di Promozione campana. mai da queste parti una squadra, una società era arrivata a tanto. 

Sarà un 24 maggio da ricordare, per tutti. Un successo, strameritato, guadagnato sul campo con orgoglio e onore pulito. Il volto sorridente dei vincitori è il volto di chi ha sublimato in un giorno le fatiche di un anno intero. Una sublimazione intensa, virulenta. Rincorsa per dieci mesi, voluta col cuore, sognata col pensiero. Ma soprattutto: meritata sul campo.

E’ questo il particolare che fa la differenza: nessuno potrà avere da ridire su ciascun successo. Seppur la vittoria con il Real Ariano è arrivata ai rigori, la compagine del tecnico Gerardo Natale è stata superiore nel palleggio, nella quadratura dell’insieme, nelle individualità, nell’umiltà, nella forza di non cedere nei momenti topici della gara (finita poi 7-6 con il rigore decisivo del capitano Puccio Pizzullo).

Lo Sporting Accadia ha messo in riga tutti, scrivendo la storia di sua mano, come gli veniva meglio, con quello stile semplice, inconfondibile, di chi ha lo spirito rustico dei popolani di campagna, lo stesso di chi scrive: essenziale. Nessuno può permettersi di prodursi in malelingue: chi ha vinto, ha vinto con merito. S’alzi un coro d’applausi, è quanto di più sincero e doveroso si possa e si debba fare.

Domenico Ciano, pasquale Mazzone, Carlo Gervazio, Amato ed Angelo Cela hanno disputato un grande campionato.

Soddisfatto il presidente Michele De Rosa, da sempre grande appassionato di calcio, che non riesce a nascondere la gioia per il risultato “Complimenti al tecnico e a tutto lo staff dirigenziale e al meraviglioso pubblico che ci ha sostenuto per tutto il campionato. Si va in Promozione con grande umiltà ma con la consapevolezza di poter essere ancora una volta protagonisti”.

Andrea Quaglia, Michele Marino, Ciro Dentice, Roberto e Andrea De Rosa hanno dato dimostrazione di essere i più forti.

Questa è la vittoria di tutta la squadra, è la vittoria di una bella realtà calcistica, formatasi in breve tempo la quale ha cavalcato l’onda di una passione e un entusiasmo.

Con Peppe Capodilupo, Maurizio De Martino, Giovanni Pignataro, Fabio Fratianni, Narco De Novellis, Pasquale D’Ascoli, Michele Marino e Vincenzo D’Angelo la cittadina di Accadia è tornato a vivere nel grande calico.

Ora una settimana e più di festeggiamenti per i ragazzi del Ds Francesco Marinaccio: in casa dello Sporting Nessuno vuole svegliarsi.

REAL ARIANO-SPORTING ACCADIA 6-7 dopo i calci di rigore

Real Ariano Irpino: Pinto, Santosuosso, Mazzarella, Imbimbo, Costanzo L., Macchione, Maraio (25’st Lo Conte), Meloro (20’st Lepore), Dell’Infante, Armonico, Memoli. All.: Marinaccio

Sporting Accadia: Mazzone, Gervasio, Ciani, Cela An. (13’sts De Novellis), Cela Am., Pizzullo, Quaglia (10’st Fratianni), Dentice, Capodilupo, Marino, Di Martino (7’sts D’Angelo). All.: Natale

Arbitro: Montefusco di Napoli

Marcatori: 7’pt aut. Gervasio (RA), 28’st Fratianni (SA)

Sequenza rigori: Macchione gol, Marino gol, Imbimbo gol, De Novellis gol, Memoli gol, D’Angelo gol, Dell’Infante gol, Dentice gol, Armonico parato, Fratianni parato, Costanzo L. gol, Ciani gol, Lo Conte parato, Pizzullo gol