Tre promozioni consecutive, un vero e proprio record per la giovane compagine del San Marco, nata solo tre anni fa, che riporta la cittadina di San Marco in Lamis nel campionato di Promozione dopo 32 anni. La vittoria di domenica scorsa nella finalissima play-off vinta con il Reali Siti, entra di diritto nella storia per Coppola, Tenace, Ianzano, Iannacone e Gualano: dalla Terza categoria alla serie B pugliese con il torneo di Promozione in cassaforte.
Un sogno, una lunga rincorsa che, vista la prima esperienza in questa categoria, sembrava impossibile. Poi la magia, con i ragazzi del presidente Tommaso Martino che hanno stupito se stessi. Domenica scorsa dopo la finalissima play-off con il Reali Siti, negli spogliatoi sono volati di tutto: baci, abbracci e bollicine di spumante.
Al termine dell’incontro è stato il momento dei festeggiamenti da parte dei tifosi, della squadra e dei dirigenti in un clima di grande euforia con un campionato giocato sempre a testa alta. Ma il sodalizio allenato dall’espertissimo tecnico-giocatore, Marcello Iannacone non si è lasciato mai andare ed ha continuato con impegno ad ottenere risultati utili, grazie alla tenacia e alla determinazione di tutti coloro che hanno lavorato con spirito di abnegazione alla crescita e alla sopravvivenza della squadra. Obbiettivo raggiunto quindi per De Cesare, Villani, Nazario Nardella e Daniele. Ma non esistono veri e propri protagonisti in questa squadra.
Per Gravinese, Guerriero, Coco e Michele Nardella una stagione da ricordare. La festa della promozione ha coinvolto tutta la città. Soddisattissimo il presidente Tommaso Martino: “E’ stato un campionato giocato con il giusto impegno da tutti i ragazzi che non hanno mai abbassato la guardia in questo torneo e che si sono impegnati molto seriamente. Il mio ringraziamento va principalmente a loro, ma anche a tutti i dirigenti e collaboratori”.
E per Sportelli, Merla, Caiafa, Tantaro e Perna un successo che premia tutta una città.
Raggiante anche il tecnico Marcello Iannacone. “Il motore di tutto questo sono stati i tifosi – dice il tecnico del San Marco -. Abbiamo bruciato le tappe, arrivando in Promozione in tre anni, ma vogliamo fare meglio, anche con il settore giovanile. Oggi vogliamo goderci la vittoria e non parlare di mercato o altro. Questo è un blocco che è partito dalla Terza Categoria e che rimarrà senz’altro. Sono scesi in campi inguardabili negli anni scorsi, questo è stato il nostro primo vero campionato. Mi complimento con ogni singolo elemento che ci ha permesso di raggiungere questo grande traguardo”.