Come un fulmine a ciel sereno. Salta tutto ad Ascoli Satriano alla vigilia della prima gara del campionato di Promozione con il Real Siti di domenica prossima. Vanno via il tecnico Celestino Ricucci ed altri cinque calciatori tra cui Stango, Ciccarelli, Montingelli, Troisi e Monaco che lasciano il sodalizio gialloblu del neo presidente Livio Pandolfi per divergenze con la nuova società. Gli stessi calciatori già sono alla ricerca di una nuova squadra. Cinque giocatori importanti più l’allenatore che lasciano a pochi giorni dall’inizio del campionato non proprio un ottimo segnale di partenza per l anuova dirigenza. La squadra non era scesa in campo nel primo turno di Coppa Promozione di domenica scorsa contro lo Sporting Ordona per problemi, almeno dalle dichiarazioni ufficiali, legati ai certificati di idoneità fisica.
Ma cosa realmente sia successo non è dato del tutto sapere. Le dichiarazioni delle due parti sono, naturalmente, diametralmente opposte. “Non c’erano più le garanzie per andare avanti – dicono in coro i calciatori -, la società pretendeva troppo da noi. Ci sono state promesse non mantenute ed abbiamo deciso di lasciare per dare la possibilità alla stessa società di trovarsi un tecnico ed altri calciatori“.
Il portiere Giovanni Stango è affranto. “Abbiamo sposato la causa dell’Ascoli satriano con tanta passione – dice -, mi dispiace non aver potuto continuare, io e i miei amici ci tenevano tanto a giocare con qualla maglia”. In molti sperano che la situazione si ricompatti. “Difficile – rilancia ancora il portiere Stango -, ad oggi non ci sono le condizioni”. La società, per bocca del presidente Livio Pandolfi che da qualche mese ha preso il posto di Giuseppe Roccia al timone della società gialloblu, è chiara. “I calciatori devono assumersi le proprie responsabilità – dice il presidente – e non scaricare la colpa sulla società. Siamo non mondo dei dilettanti, non si può chiedere la luna nel pozzo: bisogna cambiare assolutamente modo di fare. In questi gironi faremo delle precisazioni sull’accaduto”. Intanto il tempo corre: domenica la sfida con il Real Siti per la prima di campionato. “Scenderemo in campo e lo faremo con un nuovo tecnico ed altri calciatori – rimarca il massimo dirigenza – l’Ascoli non scomparirà e sarà regolarmente al via del campionato di Promozione”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)