A grandi passi verso la vetta. Lo Sporting Ordona, quattro punti nelle prime due partite del campionato di Promozione viaggia a gonfie vele. Sensazioni positive che sbattono sul rimpianto di ciò che poteva essere e non è stato con il pareggio casalingo nell’ultima giornata di campionato (1-1 con la Fortis Altamura). Lo Sporting ordona, comunque, è a due punti dalla vetta in attesa della trasferta di domenica prossima in casa del Mola.
Comunque la bontà del lavoro svolto dal neo tecnico Antonio Lomuscio, illumina anche laddove l’ombra dell’amarezza oscura parte del campionato dei rososblu. Il tecnico Lomuscio, vede il bicchiere mezzo pieno: “Abbiamo seminato molto e raccolto poco meno di quanto fatto vedere in campo – dice -. Però sono fiducioso, ho trovato un ambiente positivo, dove la disponibilità è completa sia da parte della società sia da parte dei giocatori. Le qualità non mancano, dobbiamo trovare i giusti equilibri, poi ci toglieremo delle soddisfazioni.”
Un bel gioco quello che esprimono Simone, D’Introno, Ragno, Conte, Iungo e Ieva. “Certo – precisa orgogliosamente il presidente Mario Tarantino -, per quello che fa vedere la squadra in campo meritavamo almeno due, tre punti in più.” Insaziabile, ma forse è giusto così per una squadra che, probabilmente, gioca il più bel calcio del campionato. La Gatta, Caggiano, Montemorra e Mascia stanno davvero impressionando, forse anche il loro tecnico Lomuscio è sorpreso da tanta grazia. Il segreto di questa squadra che sta facendo alzare l’adrenalina? “Più che uno spogliatoio, pare una classe di liceo – rimarca ancora il patron Tarantino -. Una gran classe. Composta, educata, ligia al dovere. Più che mai l’Ordona di quest’anno è una scuola in cantiere: sta cambiando praticamente tutto da qualche mese a questa parte”.
Questo è un nuovo anno zero. Anno di costruzione, di sacrificio, di lento, progressivo inserimento delle migliori leve del territorio. Tutto in ottica di sopravvivenza. Lacerenza, Sementino, Piscopo e Martinelli domenica prossima faranno visita al Mola. Muscoli tonici e mente fresca. Il motore romba a pieni giri e D’Introno e compagni sono pronti a dare l’ennesima acellerata al loro torneo.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)