Il Cerignola è convinto dei propri mezzi, il Taranto, invece, è ancora alla ricerca di se stesso. Vincono i gialloblu di casa, cinici già al primo affondo. Passano pochi secondi e Iannini non perdona, ne passano altri venti e Montaldi affossa un Taranto incapace di reagire e che rischia ancora di subire nel finale di tempo la terza rete.

CERIGNOLA-TARANTO 2-0 

CERIGNOLA: Abagnale, Pollidori, Dellino ( 47′ st Ngom), Iannini, Montaldi (29′ st Morra), Vicedomini (42′ st Marinaro), Ciano, Russo, Adamo (15′ st Cappellari), Benvenga, Gambino (20′ st Longo). A disp: Maraolo, Portaccio, Di Cillo, Varsi. All. Farina

TARANTO: Spataro; Corso, D’Aiello (6′ st Crucitti), Giovannini (13′ st Milizia), Aleksic (13′ st Ancora), Lorefice (43′ st Palumbo), Miale, Pera, Giorgio (26′ st Tandara), Galdean, Li Gotti. A disp.: Pellegrino, Bilotta, Pantò, Rizzo. All. Cazzarò.

Arbitro: Kunara di verona

Reti: 1’pt Iannini, 24’pt Montaldi

Note: Giornata soleggiata, terreno in erba sintetica. Spettatori 3 mila circa, nessun tifoso ospite per il divieto della Prefettura di Foggia. Ammoniti: Aleksic, Corso, Pera e Li Gotti del Taranto, Pollidori e Ciano del Cerignola. Angoli 2-3 per il Taranto. Recuperi: 1′ pt e 4′ st

Il Cerignola è convinto dei propri mezzi, il Taranto, invece, è ancora alla ricerca di se stesso. Vincono i gialloblu di casa, cinici già al primo affondo. Passano pochi secondi e Iannini non perdona, ne passano altri venti e Montaldi affossa un Taranto incapace di reagire e che rischia ancora di subire nel finale di tempo la terza rete. A nulla è valsa la sterile reazione nella ripresa: Aleksic e soci non c’erano con la testa ed il neo tecnico Michele Cazzarò se ne sarà accorto subito. Pochi alibi per il tecnico ionico anche se doveva fare a meno dell’Under Cacciola. Il tecnico di casa Farina cambia modulo e uomini e alla fine viene premiato con una prestazione superlativa dei suoi. Nel nuovo assetto dei gialloblu ne trae beneficio Iannini che si rivelerà uno dei migliori in campo. Due punte con Montaldi e Gambino, poi un centrocampo robusto con Vicedomini che comanda a piacimento in mezzo al campo. Pronti via e nemmeno il tempo di prendere posto che il Cerignola è già in vantaggio: dopo pochi secondi Gaetano Iannini di testa, su un preciso cross sulla destra di Benvenga, batte inesorabilmente il portiere ionico Spataro.