L’adrenalina è a mille, quasi si tocca con mano a Cerignola. Nei ritrovi dei tifosi non si parla d’altro. Davanti ai bar, in piazza: tutti parlano dello scontro diretto di domenica prossima tra la capolista Potenza e la vece Cerignola. Due solo sono i punti di vantaggio dei potentini sugli ofantini. Non è la partita della stagione, ma poco ci manca.
I 500 tagliandi messi a disposizione della tifoseria gialloblu, sono stati già polverizzati. Ce ne fossero stati mille, sarebbero stanti comunque pochi. La tifoseria, i simpatizzanti della squadra del presidente Nicola Grieco sono infermento. Tutti sognano lo sgambetto alla capolista ed il passaggio in vetta. Ed il Cerignola si affiderà ai suoi uomini di esperienza: su tutti il capitano Gaetano Iannini.
L’ambiente l’ha galvanizzato nonostante lui sia sceso di una categoria, permettendogli di ritrovare nelle ultime gare lo smalto dei giorni migliori e la via del gol. La lotta per la promozione in serie C è vibrante, giocata su un filo di lana sottilissimo, sempre pronto a spezzarsi. Salire o scendere è questione di attimi, occasioni, episodi. Guardare troppo avanti è inopportuno, ma è lo spirito con cui il Cerignola del tecnico Francesco Farina si prepara a salire sull’ottovolante. Iannini non ha dubbi: questo Cerignola farà bene.
Capitolo formazione: durante la settimana il tecnico del Cerignola ha mischiato le carte. Difficile ipotizzare la formazione anti-Potenza, ma Farina, in questi ultimi mesi ci ha sempre sorpreso. Dovrebbe rientrare in organico Di Bari, Longo probabilmente potrebbe scendere nell’undici iniziale al posto di uno fra Gambino e Montaldi.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)