Uomini dell sport, gran gesto del dottor Angelo Angiolino che dona scooter a Ennio (disabile).
Ennio è una persona con disabilità, da poco residente a Cerignola, invalido al 100%, non abile al lavoro e con gravi deficit alla deambulazione. Ennio girava in città con uno scooter non adeguato, addirittura ne comprometteva ancor la sua disabilità. In più occasioni il dott. Angelo Angiolino, titolare della SO.RA.C. ‘Divisione ortopedia’, lo nota e focalizza la sua attenzione proprio sulla carrozzella elettrica poco idonea. Il dott. Angiolino non vuole creare imbarazzo in Ennio, quindi non lo ferma e non gli parla, si chiede però come mai non ne possedesse uno ad hoc.
Con molta discrezione si informa, riesce a sapere il nome di Ennio e, dopo alcuni giorni si fa coraggio e lo ferma per strada. Ennio dovrebbe avere una carrozzella elettrica idonea ma non gli è stata riconosciuta, la divide con la sua ragazza che ha gli stessi suoi problemi. Il dott. Angiolino non chiede alla Asl uno scooter idoneo, che per legge gli spetterebbe, non può e non vuole attendere l’iter burocratico perché gli sia riconosciuto, passerebbe del tempo e al dottore preme garantirgli autonomia e sicurezza, agio e comodità. Perciò mette in atto la strategia più semplice, più veloce, più antieconomica per la sua azienda, semplicemente dona uno scooter di ultima generazione idoneo alla disabilità di Ennio.
Queste le parole dell’assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro Rino Pezzano: “Gesti come questo mi portano a gioire e mi spingono a fare più e meglio, mi portano ad inchinarmi di fronte allo spirito di solidarietà mostrato dal dott. Angiolino, ad omaggiare la SO.RA.C. perché la solidarietà non può e non deve essere taciuta. Ho l’obbligo di rendere noto alla mia città il grande spirito di umanità e professionalità dello staff SO.RA.C. e del dott. Angelo Angiolino perché ogni cittadino sappia ed emuli questo esempio. Farsi carico dei problemi altrui vuol dire farsi carico dei problemi della città, una mano tesa ad un cittadino in difficoltà è la mano tesa all’intera città”.
Ennio, essendo da poco residente, non frequenta alcuna associazione e non conosce il terzo settore che opera in città, in virtù di questo dato di fatto l’assessore Pezzano dichiara: “Purtroppo Ennio non fa parte di alcuna associazione che opera per le disabilità in quanto da poco residente, questo elemento mi fa pensare che le associazioni ed il terzo settore non hanno potuto prestare soccorso in quanto non sapevano e non potevano sapere ma il comune cittadino, il professionista, l’azienda, il commerciante non può e non deve demandare ad altri ciò che potrebbe fare di proprio in quel preciso momento. Sicuramente occorrerebbe essere dotati di mezzi e competenze per intervenire ma anche la segnalazione, la denuncia, il soccorso immediato sono la mano tesa alla città.
Conclude Pezzano: “Tacere è come nascondere e la solidarietà non deve essere nascosta, elogiare un’azione di umanità è obbligo di qualsiasi amministratore che vorrebbe una città solidale, esempi di solidarietà sono alimento per nutrire una città che tende le mani all’altro, una comunità civile si inorgoglisce e applaude ogni cittadino che ne aumenta il prestigio sociale. L’Amministrazione Comunale ha consegnato una targa di gratitudine allo staff della SO.RA.C. al Dott. Angiolino, definito dallo stesso Ennio un “Angelo” … è una targa all’umanità della nostra Città”
FONTE:http://www.facebook.com/FoggiaToday