Primi in classifica, seppur in coabitazione con la Eagles San Severo (ci sarà lo spareggio per le finali regionali), ma comunque primi. L’Us Apricena, che attualmente ha solo squadre nei tornei giovanili, vince il campionato regionale “Allievi” dopo una stagione davvero da incorniciare. Già, perchè nel torneo regionale (Girone A) ci sono tante squadre blasonate che a livello giovanile, che da anni dettano legge. Invece i ragazzi del tecnico Davide Napolitano hanno messo in fila tutti. “Un gruppo fantastico – ammette il responsabile Giovanni Tenace -, questi ragazzi possono arrivare davvero in alto nel mondo del calcio per la voglia di apprendere e di correre dietro ad un pallone. Una vittoria importante perchè ottenuta contro formazioni blasonate, ma quest’anno il settore giovanile dell’Apricena è stato superiore in tutto e per tutto ed abbiamo dimostrato di essere un bel complesso.”
Pasquasio, Ferrandino, Lombardozzi, Del Fine e Iafisco potrebbero tranquillamente rapprensentare il futuro del calcio apricenese visto che hanno dimostrato di avere grande attaccamento alla maglia e ai colori sociali della loro squadra del cuore. Ed in effetti i vari Antonacci, Del Fuoco, Pastucci, Gazzera, Tenace, Cursio e Caruso hanno compiuto l’impresa. “Dire che siamo soddisfatti è scontato – sorride ancora Tenace -, abbiamo colto un risultato straordinario. Siamo fieri del nostro progetto: qui contano i valori dello sport.” Melchionda, Scoccio, Saccone, De Luca, Borazio, Esposito e De Pilla hanno sorpreso ed incantato tutti durante la stagione.
Un successo straordinario figlio di un’organizzazione di gioco impeccabile. Una vittoria dedicata alla società, agli sponsor ed ai genitori dei ragazzi.”Ci sono stati sempre tutti vicino – raccontano i dirigenti Nazario Radatti e Felice Nargiso -, un anno davvero straordinario per tutti”. Ed ora la squadra apricenese può davvero compiere il grande passo di poter giocare in una finale regionale. “I ragazzi sono eccezionali – dice il tecnico Napolitano -, hanno la testa sulle spalle e possono fare bene ovunque e con chiunque.” Ora gli spareggi con il tecnico Frezza che preparerà, sotto l’aspetto atletico i ragazzi. “Non si sono mai tirati indietro – dice il preparatore -, questo è sintomo di ragazzi che amano questo sport e che lavorano duro durante la settimana. Difficile – conclude – di questi tempi”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)