Nella sfida per la terza piazza in graduatoria il Real Bat con un sussulto d’orgoglio strappa tre punti a Foggia contro il Carapelle distanziando la diretta contendente di cinque lunghezze ed ora in solitaria, alla luce del pari del Vicarius.
Incontro in sostanziale equilibrio ma con la prima frazione tendente alla squadra di casa, più volitiva ed aggressiva e la ripresa a favore dei barlettani, capaci a testa bassa di ribaltare le sorti dell’incontro.
CARAPELLE – REAL BAT 1-2

CARAPELLE: Caricato, Carmeno, Ciampoli (89′ Eronia), Narciso, Savastio, Maffia, Deiure, Di Lascia (80′ Tucci), Ceglia, Vegliante, Vitulano (55′ Cianfano). A disp: Giannuario. All: Caravella

REAL BAT: Achille, Riefolo, Filannino R., Desario, Caputelli, Coviello, Caggia, Cafagna (87′ Binetti), Filannino A. (81′ Barile), Lamacchia (76′ Piccolo), Tupputi (91′ Borraccino). A disp: Dilillo. All: Damato

Note: reti di Ceglia (C) al 23′, Cafagna (R) al 37′, Filannino R. (R) al 78′.

Ammoniti: Narciso, Eronia, Cianfano (C); Filannino R., Coviello, Tupputi (R)

Parte forte il Carapelle al 2′ con Deiure che prova il tiro a rientrare sul secondo palo mandando la sfera a lato di poco. La partenza sprint dei padroni di casa è legittimata al minuto 23: verticale di Vegliante per Vitulano dinanzi ad Achille che respinge di piede ma sottoporta è lesto Ceglia con il tap-in del vantaggio.
Il Real Bat si riassesta e trova il pari dopo un quarto d’ora con una pregevole punizione dalla distanza di Cafagna, bravo a lasciare di stucco Caricato con una conclusione di potenza.
Si riparte ancora con il Carapelle pericoloso con Vitulano, quindi ci prova Coviello in gioco aereo poi Ceglia su punizione, tentativi tutti infruttuosi. Al 74′ Filannino A. riceve dalla sinistra e in un fazzoletto è abile a girarsi e a concludere in porta con Caricato che tira un sospiro di sollievo, ma quattro minuti dopo è l’omonimo Filannino, Ruggero, di mestiere difensore a calciare a rete dopo un corner il pallone del sorpasso. Nel finale si fa notare Barile con due punizioni che avrebbero meritato miglior sorte, ma ciò che conta è il bottino pieno.
A tre giornate dal termine il -5 dal Vieste ed il -8 dalla capolista Cerignola lasciano poche speranze, ma l’imperativo è sempre finire bene: tra sette giorni arriva il Sammarco al Manzi-Chiapulin.

Ufficio Stampa