La Libertas Molfetta espugna il “Riccardo Spina” riuscendo nell’obiettivo di appaiare l’Atletico Vieste al quinto posto in classifica, l’ultimo disponibile per l’accesso ai play-off. Il 2-1 finale premia gli ospiti, scesi in campo più grintosi e decisi a conquistare l’unico risultato utile a propria disposizione per riaprire una porta che, in caso di sconfitta, si sarebbe quasi definitivamente chiusa.
Atletico Vieste – Libertas Molfetta 1-2
Atletico Vieste: Muscato, Silvestri, Villani (31’st Stranieri), Ricucci, Mandorino, Camasta, Augelli R., Simone (1’st Perlangeli), Salerno, Colella, Grieco (12’st Gentile). A disposizione Innangi, Iaia, Basso, Rubino. Allenatore Massimo Olivieri
Libertas Molfetta: Di Candia, Bartoli M., Muciaccia (17pt Messina), Dentamaro, Montrone, Bartoli R., Vitale (31’st Ventura), Barone, Manzari, De Santis, Sallustio (22’st Lanave). A disposizione Terlizzi, Amoruso, Ventola, De Gennaro. Allenatore Ignazio De Nichilo
Arbitro Andrea Rizzello di Casarano, assistenti Giuseppe Urselli e Giulio Baldassarre di Taranto
Reti: 41’pt Sallustio (M), 6’st Vitale (M), 36’st Augelli R. (V)
Ammoniti: Camasta, Mandorino, Ricucci (V), Barone, Sallustio, Messina, Di Candia, Dentamaro (M)
Dopo una combinazione in area tra Manzari e Sallustio fermata dall’uscita di Muscato in apertura di gara, il Vieste sfiorava il gol al 14mo con una punizione calciata appena fuori da Colella. Il Molfetta si faceva apprezzare per dinamismo e pressing a tutto campo concedendo pochi spazi ai padroni di casa, che con Grieco cercavano al 25mo la via del gol con un tiro dalla distanza che prendeva velocità rimbalzando sull’erba bagnata, ma Di Candia si tuffava sulla sua sinistra mettendo in corner.
Sventato il pericolo, i giocatori della Libertas andando ad occupare stabilmente la metà campo avversaria, con Dentamaro e De Santis a dettare i ritmi del possesso palla. Proprio quest’ultimo calciava una punizione al 34mo che Muscato allontanava coi pugni in tuffo; ma l’estremo difensore nulla poteva al 41mo in occasione del gol di vantaggio dei molfettesi: il solito De Santis calciava un corner dalla sinistra teso verso il primo palo che veniva girato di testa da Sallustio, col portiere viestano che riusciva solo a toccare senza evitare la rete. Il gol n. 6 stagionale dell’attaccante barese interrompeva l’imbattibilità della porta viestana al “Riccardo Spina” dopo ben 593 minuti, non a caso dall’ultima sconfitta casalinga ad opera del Mola alla 12ma giornata, il 17 novembre 2013.
Super-Muscato sfoderava un intervento da grande portiere quale è per evitare il raddoppio prima dell’intervallo: l’ennesimo corner di De Santis (saranno 8 a fine gara) veniva incornato a botta sicura da Montrone ma la traiettoria verso il fondo della porta era interrotta dallo splendido riflesso di Domenico Muscato che con un balzo prodigioso sventava il pericolo.
Olivieri, relegato a bordo campo per la squalifica che lo terrà lontano dalla panchina viestana fino al 20 marzo, ad inizio ripresa mandava in campo Perlangeli per Simone con lo scopo di dare maggiore vivacità ad un reparto offensivo poco ispirato e più statico rispetto alle precedenti partite. Ma erano gli ospiti a trovare il raddoppio al sesto: Grieco scivolava in fase di attacco, ne approfittava Dentamaro che tagliava il campo con un lancio millimetrico che trovava Vitale libero sulla sinistra; stop di petto e tiro a volo per il numero 7 con la palla che si insaccava con forza e precisione sotto l’incrocio dei pali. Veramente un gran bel gol.
L’ingresso di Gentile per Grieco dava vitalità all’attacco viestano che impensieriva la retroguardia ospite al 24mo con la spizzata di testa di Salerno per Rocco Augelli la cui battuta a colpo sicuro si infrangeva contro il corpo di Barone, bravo ad immolarsi mettendo il corpo tra palla e porta. La pressione viestana diventava ancora più incalzante con l’ingresso di Stranieri per Villani appena dopo la mezz’ora; proprio il giovane esterno salentino colpiva di testa un cross giunto dalla destra da Gentile ma Rocco Augelli non riusciva a deviare sotto porta, consentendo a Di Candia di poter bloccare.
Al 36mo giungeva il gol che riapriva la partita: corner di Colella da sinistra, Salerno di testa rimetteva la palla in mezzo per la rovesciata di Rocco Augelli che mandava la palla contro il palo, quindi in rete. Col 16mo gol in campionato, il capitano del Vieste è sempre più leader della classifica cannonieri di Eccellenza pugliese.
Il forcing finale non portava frutti e il triplice fischio consegnava meritatamente i 3 punti alla Libertas Molfetta che nel prossimo match casalingo con la Pro Italia Galatina cercherà di dare continuità al trend positivo fatto di 3 vittorie nelle ultime 4 gare. L’Atletico Vieste continuerà la corsa alla conquista dei play-off nella difficile trasferta di Ascoli Satriano, campo dove tutte le squadre hanno sofferto, da ultima la capolista Fidelis Andria.
Sandro Siena