Un punto sul Martina, uno solo da difendere per entrare nella storia calcistica della città. Il San Marco, in vetta al torneo di Promozione pugliese, negli ultimi 180′ deve solo vincere per conquistare l’agoniata Eccellenza. Torneo, quest’ultimo, mai disputato prima da una squadra cittadina. Ed allora si parte domenica prossima in casa con la Rutiglianese (quart’ultima ed in lotta per evitare i play-out) e poi l’ultima della stagione sul terreno del Ginosa (a centroclassifica e fuori da tutti i giochi). Si può fare, si deve fare. Celestegranata imbattuti in tutta la stagione: sulle 28 gare disputate ben 20 vittorie ed otto pari. Ora più che mai bisogna conquistarne altre due per chiudere il cerchio. Per Pellitti, Augelli, Montemitro, Quaresimale e Fiorentino un ultimo sforzo, quello decisivo.
De Cesare, Viola, Solimando, Ferrantino, Salerno, Coco e Quitadamo stanno lavorando sodo: tutti sono consapevoli che negli ultimi 180′ non si può sbagliare. “I ragazzi hanno aumentato notevolmente il livello di concentrazione e di consapevolezza – sottolinea il tecnico Marcello Iannacone -, non hanno mai perso la testa e hanno pensato solo a giocare in questa stagione difficile. Segnale di grande maturità, ma dobbiamo presto recuperare la giusta cattiveria sotto porta per chiudere prima le gare. Va bene l’entusiasmo che c’è intorno alla squadra – rilancia il tecnico del San Marco -, ma ripeterò fino all’ultimo secondo del campionato che finora abbiamo fatto tanto e bene, ma ottenuto nessun titolo. Tutti gli addetti ai lavori stiano sul pezzo come stanno facendo senza dare nulla per scontato e continuando a curare ogni dettaglio. Domenica prossima verrà una squadra barese in lotta per la salvezza e sappiamo cosa significa. Non abbiamo fatto ancora niente, è necessario triplicare gli sforzi in questo periodo per ottenere quello che i ragazzi meritano.”