Vive per l’Atletico Peschici. Michele Santoro è felice come non mai. Finalmente è ritornato a rotolare il calcio nella sua cittadina e finalmente anche suo figlio (Matteo che gioca negli Allievi) può correre dietro una palla. La vittoria del campionato, il ritorno nel torneo regionale di Seconda: Michele Santoro non sta ancora oggi nella pelle. “Qui è stato costruito qualcosa di importante – ammette Santoro -. Anzi, ricostruito. Con dovizia, pazienza, tenacia, dopo l’assenza di cinque anni di assenza”.
E poi ancora. “Io in questa società ci credo perchè poggia su basi solide, su progetti concreti, pronti a maturare, a fiorire. Abbiamo fatto una grande stagione – rilancia Santoro -, abbiamo il dovere di crederci anche nel campionato regionale. Il gruppo societario c’è, le qualità pure, proveremo a toglierci delle soddisfazioni”. E ancora sul tecnico Teodoro Vlassis. “Ottimo, è un allenatore competente, che ha formato un bel gruppo e che soprattutto si è dimostrato umile. A questi livelli l’umiltà e l’apertura al confronto è fondamentale, e a lui non mancano”. E sogna di vedere Matteo in prima squadra. “Magari, indossare la maglia del Peschici è una cosa seria”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)