“C’è solo un capitano, un capitano, c’è solo un capitano….” Già, perchè i galloni di capitano impossibile toglierli al dottor (nel vero senso della parola) Paolo Soldo da ben 16 stagioni nelle file degli uomini del presidente Ciccio Carrillo. E l’esperto calciatore non molla un colpo e si presenta ancora a caccia di una maglia da titolare. Soldo (che in realtà conosciamo da anni e lo stimiamo per la signorilità) è ormai un punto di riferimento ed un emblema per tutti i compagni di squadra. Il dottor Soldo, Sant’Agatatese d’origine, spera che questa non sia la sua ultima stagione nel calcio giocato ma soprattutto crede che sia l’anno buono per i suoi di essere i protagonisti del torneo di Terza categoria. Volti distesi, un clima gioviale, poche parole per riavvolgere il nastro e ripartire dopo aver rifiutato il campionato regionale di Seconda categoria ed essersi riscritta in Terza. Il Sant’Agata del direttore sportivo Rocco Messaggiero, sceglie il basso profilo. Non c’è lo spazio per i proclami: il nuovo corso prevede semplicità, rapporti chiari, l’attenzione rivolta alla sostanza del campo, più che alla forma. “Ripartiamo con nuovo entusiasmo cercando di fare tesoro dell’esperienza dell’anno scorso – dice Soldo -. Giocheremo all’insegna dei valori autentici dello sport, ben presenti nell’anima della nostra società.”