Questa lettera è rivolta a tutti i tifosi e alla città di San Severo.
Siamo arrivati a Settembre contattati dalla società del San severo con tanta determinazione e voglia di centrare gli obiettivi prefissati,ma appena arrivati ci siamo subito resi conto di essere arrivati in un ambiente dove il Caos e la disorganizzazione ne facevano da padrona.
Nonostante ciò abbiamo ricevuto delle rassicurazioni sulla stabilità e la voglia di fare le cose per bene da parte della società,e dunque fidandoci,abbiamo deciso di iniziare questa avventura.
La disorganizzazione iniziale della società ha portato a un inizio di campionato, e il primo turno di coppa Italia,deludente con dei risultati che lasciavano immaginare a un triste epilogo,ma con l’arrivo di altri rinforzi e la vicinanza dei nostri tifosi le cose sembravano iniziare a girare per il verso giusto,si è formato un gruppo di ragazzi giovani ma con le spalle larghe,che nonostante i problemi che continuavano a non essere risolti hanno continuato a compiere il loro dovere allenandosi ogni giorno con professionalità,abnegazione e tanta grinta. A gestire il tutto sul campo dalla nostra parte abbiamo sempre potuto contare su un uomo preparato e determinato che per primo ha creduto in noi e alla possibilità di fare un qualcosa di importante: il Proff. Mario Lance,si avete capito bene, non avevamo neanche un allenatore.
Alla terza giornata di campionato Abbiamo vinto prima con il Vieste in casa,e la settimana dopo a Barletta contro ogni pronostico racimolando un bottino di 6 punti in 4 partite.
E mentre le cose dal punto di vista dei risultati iniziavano a dare dei frutti,dal punto di vista societario continuavano a non risolversi i tanti problemi: Il pagamento della mensilità di settembre,l’instabilità dal punto di vista dell’alloggio per i ragazzi che venivano da fuori,la mancanza di acqua calda negli spogliatoi e tanto altro…insomma una situazione sempre più pesante,ma nonostante ciò abbiamo continuato ad allenarci regolarmente e a fare il nostro dovere.
Intorno al 12 ottobre ci è stato comunicato che una nuova cordata di soci avrebbe preso in mano la società,garantendo serietà e stabilità sotto tutti i punti di vista,e questa notizia aveva lasciato sperare in ognuno di noi che il peggio fosse passato.
Dalla nuova società inoltre ci e stato detto che la mensilità di settembre spettava alla “Vecchia” gestione onorarla e che il loro impegno economico nei nostri confronti iniziava dal Primo di Ottobre, ma che a distanza di poco ci avrebbero dato in anticipo una parte della mensilità di Ottobre per darci un po’ di serenità visto l’evidente momento di difficoltà.
Ci siamo fidati è abbiamo continuato a fare il nostro dovere nei giorni seguenti allenandoci al massimo delle nostre possibilità e mettendo l’anima in campo la domenica.
Ma arrivati a meno di una settimana fa nessuno di noi ha percepito nulla se non nel caso di alcuni giocatori che in grave difficoltà hanno ricevuto 100 €.
A questo punto dopo le continue difficoltà organizzative e la partita giocata in casa contro l’Audace Barletta,il giorno 23 Ottobre prima di allenarci come di consuetudine abbiamo preteso dalla società almeno il pagamento della mensilità di Settembre,che però ci è stato ribadito nuovamente che spettava alla vecchia gestione onorarlo ma che sicuramente avremmo percepito,noi allora abbiamo preteso un colloquio con la vecchia gestione per avere garanzie dirette e concrete ma che con diverse giustificazioni ci è stato negato,promettendoci però nuovamente degli anticipi della mensilità di Ottobre,questa volta non ci siamo fidati più delle parole è quindi per la prima volta abbiamo disertato l’allenamento.
Dopo questo gesto estremo La sera stessa ci è stato comunicato dal segretario Ninni Cannella che la società avrebbe provveduto nel pagarci interamente o quasi la …che la società avrebbe provveduto nel pagarci interamente o quasi la mensilità di settembre entro sabato 26 Ottobre in vista della partita contro l’Otranto il giorno successivo.
Per l’ennesima volta ci siamo fidati è abbiamo ripreso ad allenarci dimostrando nuovamente professionalità,e attaccamento alla causa,almeno fino ad oggi.
Perché se siamo qui a scrivere questa lettera è proprio perché ci è stato comunicato poco fa dallo stesso Ninni Cannella che da parte parte della società non ha ricevuto le somme necessarie per onorare gli impegni che la società ha preso nei nostri confronti mettendoci al corrente di tutta la reale situazione,e di conseguenza abbiamo deciso di mettere un punto a questa farsa.
Siamo stanchi di subire umiliazioni e false promesse,è una cosa che non meritiamo dopo tutto quello che abbiamo dato in campo nonostante le difficoltà che vi abbiamo spiegato.
Abbiamo resistito e sopportato il più possibile,ma siamo arrivati a un punto in cui per orgoglio e dignità come uomini
prima che calciatori,siamo costretti a fare un passo indietro.
Abbiamo deciso che fino a quando la società non fa fronte alle proprie responsabilità nei nostri confronti,noi non scenderemo in campo ne per allenarci ne per disputare le partite di campionato,a partire da questa domenica contro l’Otranto,e per chi ama questo sport come noi credeteci che è un gesto che ci costa caro,ma necessario.
In questo giorno triste ci teniamo comunque a ringraziare tutti i tifosi del San Severo che in queste partite di campionato ci hanno sostenuto dagli spalti,possiamo garantirvi che noi per questa maglia abbiamo dato tutto e siamo pronti a continuare a farlo laddove la situazione attuale dovesse cambiare.
Speriamo con tutto il cuore che questo gesto estremo possa essere compreso da parte vostra,ma abbiamo deciso di preservare la nostra Dignità.
FIRMATO TUTTA LA SQUADRA ESCLUSI
DAVIDE ZUMBO (scelta personale)
GIANLUCA IOIRO (perché unico ad aver percepito la mensilità di Settembre)