Cerignola e la risalita è tutta racchiuso in un mese, quello di novembre. Arrampicarsi in alto, in un poker di partite. Quattro punti dalla zona play-off, otto dalla vetta. Ma anche solo uno di vantaggio dalla zona play-out. Tutto in quattro partite, da vincere a tutti i costi. Lo sa il tecnico Alessandro Potenza, lo sanno i calciatori che domenica scorsa hanno avuto il grande merito di non demoralizzarsi dopo il pareggio dei campani del Gelbison vincendo poi la gara per 2-1. Tre punti che fanno morale e classifica, ma ora il Cerignola deve dare di più e continuare a vincere già a partire da Altamura nella prossima di campionato (decima giornata di Serie D). Una squadra che deve metterla dentro e non avere paura di se stessa: anche nell’ultima di campionato tante occasioni sbagliate a tu per tu con il portiere avversario. Poi Rodriguez e Loiodice finalmente sono riusciti a superare l’estremo difensore avversario. Il tecnico Potenza vuole questo filotto di vittorie: due, tre di fila per rientrare dove il Cerignola merita di stare. La zona che conta non dista più di tanto, ma si deve vincere ancora. Dopotutto è lo stesso tecnico ad ammettere il valore della sua squadra. “Abbiamo un collettivo importante che non merita l’attuale posizione in classifica per quanto fatto vedere in campo – dice il tecnico gialloblu -, possiamo e dobbiamo risalire la graduatoria per la società, per i nostri tifosi”.