Respirare, finalmente. Dopo un paio di mesi di apnea e tensione continue in Ecellenza pugliese. E’ tornato il sorriso, sul volto della squadra del presidente Aniello Calabrese: la matricola San Marco, dopo il successo di domenica scorsa con l’Otranto (1-0) e alla vigilia della trasferta in casa del Deghi Lecce, ha fatto un grande passo avanti (oggi è quint’ultima) ed ha a tiro ben otto formazioni che hanno un punto in più dei ragazzi del tecnico Marcello Iannacone. Classifica cortissima, con un’altra vittoria ci si potrebbe metter alle spalle mezza dozzina di squadre. Ora la ritrovata serenità permette al tecnico Marcello Iannacone di poter lavorare con i suoi che hanno ritrovato un grande morale. La risalita ha tappe ben precise: Iannacone ne è consapevole. Con orgogliosa serenità le elenca tutte, gustandosi pure lui un racconto che, in fondo, altro non è che un gran bel premio per tutti. “Siamo bravi a reagire – dice subito il tecnico sammarchese -, anche a situazioni inspiegabili. Ho un grande gruppo che nonostante a volte abbia il morale a terra e stava entrando nel vortice delle negatività, sa reagire. Nelle gare disputate fin qui abbiamo ricevuto i complimenti per il bel gioco, ma non abbiamo conquistato in termini di punti quanto meritavamo. Per me, comunque, sono parole che valgono più di ogni altro risultato.” Però ora Ruznic, Augelli, Montemitro e Molenda devono cercare di raccogliere punti lontano dal campo amico.