Dal campetto di quartiere alla squadra dei Giovanissimi dell’Ascoli Satriano. Michele De Ruvo (2005) sembra il figlio del vento. In porta, per come guizza, per come vola da un palo all’altro con disarmante leggiadria, sembra sospinto dal soffio divino di Eolo. Quest’anno con la maglia dell’Ascoli si sta regalando una stagione d’autore. Michele De Ruvo si è dimostrato uno dei portieri più reattivi di tutta la categoria e forse più spettacolari dell’intero calcio dilettantistico giovanile. Uno che il numero uno non lo porta per caso. Lo sanno i compagni che hanno la fortuna di averlo tra i pali, per cui è un baluardo più che affidabile. Lo sanno gli avversari, che per trafiggerlo sudano molto di più delle proverbiali sette camicie. Michele De Ruvo è un uomo volante prestato al calcio, unico nella sua specie. E nei suoi occhi, di questi tempi, riluce la gioia mai banale di chi ha vinto, ancora una volta, l’ennesima scommessa.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)