Buone notizie per l’Audace Cerignola: il giudice sportivo del Dipartimento Interregionale della Lnd, nel comunicato ufficiale n° 82 che sarà pubblicato nel primo pomeriggio, ha riconosciuto la fondatezza del ricorso della società ofantina avverso la posizione irregolare del calciatore del Taranto Kosnic nella sfida giocatasi allo “Iacovone” lo scorso 15 dicembre. Il difensore, entrato in campo al minuto 80, ha disputato lo spezzone di gara senza il perfezionamento della procedura di tesseramento da parte del sodalizio jonico. Da quanto trapela, nel dispositivo di sentenza si evidenzia che la convalida del tesseramento del calciatore serbo è avvenuta il 16 dicembre, giorno successivo al match dello “Iacovone”: Kosnic dunque non aveva titolo a partecipare alla gara, in quanto effettivamente svincolato. I gialloblu otterranno i tre punti a tavolino, trasformando in 0-3 il risultato del campo di 2-2. Il Cerignola sale così a 36 punti in classifica e si porta a sole cinque lunghezze dalla capolista Bitonto.
Ancora una volta, premiati il certosino lavoro e la competenza indiscussa del segretario generale dell’Audace, Marco Santopaolo, già insignito nel 2018 della palma di miglior dirigente della quarta serie: alla terza stagione alla guida del comparto amministrativo, il napoletano consegue un altro importante successo dopo quelli della stagione 2017/18 (passaggio del turno in coppa Italia sul Gragnano e vittoria a tavolino per la mancata disputa della gara di andata contro lo Sporting Fulgor), oltre all’aver ridotto ammende e squalifiche per tesserati in questi tornei di D.
Una notizia attesa, che fa da contraltare a quella negativa circa l’infortunio subito da Tom Syku nella recente sfida contro la Fidelis Andria: il difensore albanese ha riportato la rottura del legamento crociato e del menisco di un ginocchio, sfortunatamente per lui la stagione è terminata anzitempo. Nello stesso comunicato, si renderà ufficiale anche la squalifica per una giornata inflitta a Tommaso Coletti, giunto alla quinta ammonizione stagionale.
Emanuele Parlati (La Notizia Web)