E’ stato il promotore di tutto, poi piano piano si sono accodati gli altri. Ha girovagato da calciatore in tante città lasciano tra Puglia e Molise un ricordo incancellabile. Poi ha deciso di portare il nome della sua città il più in alto possibile nel mondo del calcio e mettere a disposizione la sua esperienza coltivata in categoria importanti di Serie D e di Eccellenza. In soli 5 anni la scalata dalla Terza Categoria all’Eccellenza dove mai una squadra cittadina vi era mai stata. Marcello Iannacone, e con lui il presidente Aniello Calabrese e tutti i dirigenti celestegranata, resterà indubbiamente nella storia del calcio cittadino. Allenatore-giocatore di una San Marco calcistica che sarà difficile da ripetere. Un giorno si parlerà di colui che non solo ha scalato le categoria, ma ha coinvolto una città nel sposare la causa dell’Asd San Marco. Sarà storia, inutile. E potrebbe esserci la riconferma nel massimo campionato regionale e siamo sicuri che ancora una volta Marcello Iannacone e i suoi amici-dirigenti saranno in grado di trovare i fondi per vincere l’ennesima scommessa. 10 a Marcello Iannacone “impossibile e utopistico, ripetere la grande scalata”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)