La riconferma nel campionato di Eccellenza pugliese appare ormai certa per l’Orta Nova, ma per proseguire nell’avventura calcistica i dirigenti chiedono urgenti interventi al campo sportivo altrimenti si sarà costretti ad emigrare. Servirà per cercare di capire per programmare al meglio il futuro calcistico in una categoria che ha dimostrato che la programmazione, conta avendo a disposizione un campo amico che resta il vero problema e che potrebbe porsi per una ripresa del calcio dilettantistico visto che il “Fanelli” è in pessime condizioni e la società biancoazzurra è stata costretta ad emigrare a causa proprio delle cattive condizioni del terreno di gioco rovinato a causa dell’abbandono e dell’incuria, dopo nemmeno un anno dalla sua rinascita. Sono però partiti negli scorsi mesi i lavori di adeguamento della struttura, che metteranno in sicurezza la tribuna, e che permetteranno un nuovo ingresso alle spalle della stessa, evitando agli spettatori il lungo tragitto previsto finora. E non è detto che la socIetà si sposti nella vicina Carapelle dove il sindaco Umberto Di Michele ha annunciato nelle scorse ore interventi oltre un milione di euro per il rifacimento della palestra, promettendo impegno anche per riqualificare l’impianto calcistico, dov’è partito il percorso del presidente Mariano Tarantino e del vice presidente Devis Grieco. Servirebbe che le istituzioni ortesi facciano altrettanto, per permettere alla città di Orta Nova di poter continuare a confrontarsi con il panorama calcistico più importante dell’intera regione.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)