E’ stato uno dei tre superstiti che ha rivestito la maglia del Cerignola per la seconda stagione consecutiva e vorrebbe indossare quelle maglia anche per il prossimo campionato. Lorenzo Longo ormai sente scorrere nelle sue vene i colori gialloblu. “Una grande piazza, una grande società – dice -, chi non vorrebbe restare qui”. Come un po per tutti gli altri, anche lui si è arreso all’idea di tornare in campo. “Penso che non ci siano più le condizioni, peccato – ammette -, anche se ci è mancato e ci manca ancora il campo e poi ci mancano i nostri tifosi sia la domenica che durante gli allenamenti”. Futuro da decifrare, tutto dipenderà dal Governo del calcio. Difficile per Longo dimenticare le due stagioni con la maglia gialloblu, soprattutto quella di quest’anno dove il centrocampista ha messo a segno 8 reti all’attivo. Ma lui, longo, è sicuro che il calcio ritornerà. Non può mancare una sua riflessione sul momento: “È un pallone ora sgonfio, che tornerà a rotolare alle giuste atmosfere – rilancia Longo -. In questa foschia, però, riesco a vedere quegli occhi vivi di chi, come noi, credeva nell’impresa, riesco a rivedere la sontuosa cavalcata, rivedo e ricordo bene le ultime partite, i tanti sorrisi, gli abbracci a fine partita e mi vengono i brividi. Qualcosa è rimasto in sospeso, dobbiamo ricominciare anche a settembre.” Longo è uno degli idoli della tifoseria gialloblu. “Ai tifosi dico che anche noi siamo impazienti di rivederli allo stadio: è da tanto tempo che non li vediamo: non vediamo l’ora che si risolva questa problematica del Coronavirus e che tutto torni apposto: sogniamo di vedere uno stadio pieno per sostenerci. Cerignola è una bella piazza con un tifo caloroso, ormai è diventata la mia seconda città.” Longo, 25 anni barese e nativo di Noci, è uno dei tre superstiti della passata stagione con Dicecco e Marotta: per il centrocampista l’estate scorsa molte richieste di mercato, ma Longo ha voluto fortemente rimanere in gialloblu e il ragazzo ha ripaganto a dovere la sua voglia di vestire ancora la maglia dell’Audace Cerignola. “Sapevamo di poter far bene – spiega Longo – la squadra è buona e la società ci lascia tranquilli. Anzi devo dire che da quando gioco al calcio non ho mai trovato una società organizzata come quella dell’Audace”. Era una stagione gratificante per lui anche in fatto di realizzazioni: 8 i gol fatti con la casacca gialloblu. Reti che hanno fruttato punti pesanti, quelle di Longo. “Se la società vorrà io resterò ancora qui a in qualsiasi categoria” conclude il centrocampista dell’Audace Cerignola..
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)