Rabbia, delusione e voglia di combattere a suon di carte bollate. La retrocessione a tavolino dei celestegranata del San Marco dall’Eccellenza in Promozione dopo un solo anno nel massimo campionato regionale, non è stata affatto digerita da tifosi, calciatori e dirigenti. Il presidente Aniello Calabrese non si da pace e promette battaglie legali. “La decisione di retrocederci a tavolino ha molto deluso me e i miei amici della società – ammette -. Ritengo sia stata una decisione anticostituzionale e immorale. Noi, squadre temporaneamente ultime dei campionati d’Eccellenza d’Italia, siamo stati bistrattati da un provvedimento offensivo e completamente fuori luogo. Ho ancora speranze che il presidente Tisci possa porre rimedio al disastro combinato dalla Lega Nazionale – rilancia Calabrese –. Abbiamo sentito i nostri legali e nel caso ci verrà sottratta la possibilità di ripartire dall’Eccellenza, confermo che daremo battaglia nelle sedi opportune con tutte le nostre forze.”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)