Nessuno è profeta in Patria, neanche chi è bravo assai. Ed allora ci pensano le società delle regioni limitrofi ad accaparrarsi i più bravi. E’ il caso di Luigi Agnelli troppo frettolosamente “silurato” dal Manfredonia ed ora sui taccuini di società lucane e campane di Serie D ed Eccellenza. Agnelli è un tecnico sprecato per le categoria regionali, lui è un allenatore sempre in grado di comunicare in modo chiaro sia con i suoi calciatori che con i dirigenti. E quando parliamo di comunicazione, ci riferiamo ad ogni suo aspetto. Veder giocare le sue squadre è un piacere. Agnelli pretende, con molto rispetto, dai suoi uomini un calcio attivo anche in fase di non possesso, con giocatori sempre protagonisti in campo. L’obiettivo di Luigi Agnelli è quello proporre un calcio in cui gli stessi protagonisti si devono divertire. Un allenatore, insomma, maniacale e decisamente sprecato per le categoria regionali. Ora la possibilità di fare il grande salto.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)