“Torneremo quando ci saranno le condizioni e ci auguriamo avvenga presto». Così il tecnico del San Severo, Vincenzo Criscuolo a cui manca davvero tanto sia il campo che i suoi giocatori. Lui che sul manto verde c’è da una vita prima come calciatore (grande portiere tra i Prof., per meglio dire), poi come allenatore. “E’ una situazione molto particolare, che non era mai successa prima – rimarca l’allenatore giallogranata –. I ragazzi effettuano ogni giorno esercizi per mantenerci un minimo allenati. Ma quando a un calciatore manca la corsa – rilancia Crisucolo – la cosa principale, la condizione fisica, cala. I ragazzi cercano di dare il massimo a casa provando a farsi trovare pronti quando si riprenderà a giocare. Al di là del calcio, bisogna sottostare all’evolversi della pandemia”. Per tutte le società di Eccellenza il tema principale è capire come finire il campionato. “Anche se dovessimo tornare ad allenarci a metà marzo, la volontà dei giocatori è quella di proseguire» conclude Criscuolo.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)