Il Vieste scricchiola: si dimette il ds Matteo Azzarone! Ecco i motivi.

Di seguito, il testo della lettera di dimissioni del DS dell’Atletico Vieste, Matteo Azzarone, che riceviamo e pubblichiamo.
 
“In qualità di Direttore Sportivo della società Gruppo Sportivo Atletico Vieste, con la presente, rassegno le mie irrevocabili dimissioni dall’incarico ricoperto – rimarca Azzarone -. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali (giocatori, in primis, ma sarebbe lunghissimo l’elenco dei nomi e per non correre il rischio di dimenticarne qualcuno, includo tutti di ogni ordine e grado) ..mi hanno accompagnato in questa indimenticabile esperienza.
 
Un’esperienza che ispirata dai sani e genuini valori dello sport – prosegue Azzarone -, mi ha arricchito umanamente e professionalmente in modo indelebile e mi ha spinto ad un impegno e ad una partecipazione genuina ed instancabile al servizio della squadra e di ogni sua esigenza morale, agonistica e materiale.
 
Auguro al team – continua l’ex dirigente del Vieste –  e a coloro che saranno chiamati ad interpretarne vocazioni ed ambizioni, ogni successo, con la speranza che il calcio a Vieste vissuto nella dimensione non solo di disciplina sportiva ma anche come di scuola di vita qual’ è nella sua accezione più ispirata, sia portatore di valori sani e di spirito di crescita nei quali si riconosca la nostra intera comunità viestana. 
 
L’auspicio è che quei colori bianco-celesti – sottolinea Azzarone –, quei tifosi, quella partecipazione, quel sentimento di appartenenza così come proficuamente maturato in questi anni di duro lavoro e totale abnegazione mia e del management, sia ora più che mai, patrimonio di tutti e non di pochi o di qualcuno, e resti immune da appropriazioni indebite, o di parte, o di smodati iperprotagonismi di facciata.
 
Fino a ieri come dirigente – conclude l’ex Ds, da oggi come semplice tifoso, nel mio cuore sarò sempre tifoso  dell’Atletico Vieste. Patrimonio di tutti e del cuore grande di quel popolo speciale che è il popolo viestano”.
Condividi:
WhatsApp
Facebook
Twitter
LinkedIn
Email
CONDIVIDI
WhatsApp
Facebook
Twitter
Telegram