Solida, coriacea, con gamba ed idee, equilibrio e pragmatismo. L’AUDACE CAGNANO piace e convince. Desta attenzione, strappa applausi. E non solo. Da strappare c’è pure l’etichetta di sorpresa: ormai è cosa vecchia. Non s’addice più ai BIANCOROSSI. Il motivo è limpido: non esistono aiuti della sorte che durano così a lungo. Qui si parla di meriti: del tecnico, della società, del gruppo. Giusto sottolinearlo. Partita in sordina, con qualche incertezza dopo il rimpasto estivo, l’AUDACE CAGNANO ha saputo costruire solide certezze. Col lavoro, col buonsenso. Attingendo all’esperienza dei più datati e alla freschezza dei più giovani. MA LA SOCIETA’ AMMETTE: “ABBIAMO UN SEGRETO, VIVIAMO ALLA GIORNATA SENZA PORCI LIMITI E SENZA NESSUNA PRESSIONE DI SORTA“
FOTO SERGIO PORCELLI PER CALCIO CLUB
ANTONIO VILLANI (LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO-FOGGIA TV-TUTTOCAMPO)