La scomparsa di Vincenzo Vocino, un’icona del calcio sannicandrese, persona perbene e grande uomo di calcio, di un calcio serio che piano piano sta scomparendo, ancora oggi ci resta sconvolti nonostante siano passati un paio di giorni. Avevamo davvero un rapporto particolare con Vincenzo: persona dolcissima, unica.  Non ci sono parole per descrivere una grande persona. Nel calcio dilettantistico, per passione ha dato tanto. Con la sua morte, la comunità di San Nicandro Garganico ha perso un uomo eccezionale sempre al servizio della collettività.
Uno sportivo, ma anche una persona che dispensava buoni esempi ed educazione. E i suoi ragazzi, tanti per la verità, lo ricorderanno con affetto. Una giornata triste per tutti noi. Per gli amici della San Nicandro calcistica, ma anche per i tanti che lo conoscevano sul territorio.
“La sua tenacia, la sua concretezza, la sua lucidità ed il suo essere un vero combattente, sono doti che lo hanno sempre caratterizzato e che lo hanno accompagnato fino all’ultimo istante. La sua scomparsa è una grande perdita per tutti coloro che lo hanno conosciuto e che hanno avuto la possibilità di coglierne non solo capacità di uomo del calcio (quello vero, permettetemi), ma anche umane. San Nicandro Garganico, tutti quelli che hanno negli ultimi 50 anni tirato un calcio ad un pallone, hanno perso un enorme pezzo di storia oltre ad una grande personalità. 

ANTONIO VILLANI (LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO)