L’Heraclea scivola a -5 dalla capolista Grotta, ma non si arrende. E lo si è visto con il Frigento con la compagine foggiana sotto di due reti e di un uomo e capace di pareggiare al 95’esimo nonostante decisioni arbitrali discutibili. Il capitano e trascinatore della compagine del presidente Gennaro Casillo e del patron Giuseppe Devitto, Antonio Comperchio suona la carica e non si abbatte. “Ogni mezzo passo falso non è un fallimento, ma un’occasione di crescita, in primis per me. Non parlo di arbitraggi anche se con il Frigento è successo qualcosa di scandaloso, ma parlo di me. Si può sempre imparare e io sono il primo che deve continuare a crescere. Ringrazio di vero cuore i tanti candelesi che si sono recati a Sturno. Vi prometto che daremo tutto anche l’anima. Noi non molliamo il campionato è lungo e tutto può succedere”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)