Il ruggito della nobile decaduta. Il Manfredonia approda in SERIE D dopo aver battuto ai rigori il Gallipoli. Nella città sipontina la felicità nei tanti sostenitori per il ritorno in un campionato più consone al blasone della società è tanta. Una parola, più d’altre, inquadra il successo dei ragazzi del presidente GIUSEPPE DI BENEDETTO: finalmente è arrivata una categoria importante. Sì, finalmente davvero: erano mesi che il popolo del MANFREDONIA attendeva questa vittoria.

Questa vittoria nasce dalla bontà delle scelte operate in estate dalla nuova società guidata da GIUSEPPE DI BENEDETTO. La ricostruzione voluta dalla dirigenza s’è rivelata azzeccatissima: a vestire la gloriosa casacca BIANCOCELESTE è arrivata gente motivata, di mestiere, pronta a rigenerare l’entusiasmo sopito di una piazza che merita, per storia e blasone questa categoria.  Un organico massiccio, quadrato, concreto, implacabile. Ma soprattutto camaleontico: è questo il pregio di cui DI BENEDETTO va fiero.  Gran parte della cavalcata è stata sempre accompagnata in casa ed in trasferta dai tifosi del Manfredonia.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)