E IL SOGNO SI AVVERERA’: GIOCHERANNO INSIEME PADRE (47 ANNI) E FIGLIO (17 ANNI))

Padre e figlio nella stessa squadra, insieme per cercare di trascinare il Fcd Sporting Torremaggiore nel campionato di Terza categoria. Succederà a breve e il sogno di Emilio Soldano (47 anni, da una vita nel mondo del calcio dilettantistico) si avvererà. “Avevo promesso a me stesso che avrei appeso le scarpette al chiodo – dice il fantasista che ha giocato in Serie D, Eccellenza e in tutte le categorie minori – solo dopo aver giocato un anno con mio figlio”. Ed allora Emilio (47  anni) e Giuseppe (17 anni) centrale di difesa che sarà, il papà se lo augura, un pilastro della difesa dei rossoblu che saranno guidati dal tecnico Antonio Verrone.

“In casa l’adrenalina è al massimo – dice ancora Soldano -, non vediamo l’ora di iniziare il precampionato e di lavorare e sudare insieme”. Giuseppe ha giocato e vinto nelle trafile delle giovanili dello Sporting Torremaggiore del presidente Felice Iuso. “Un ragazzo molto interessante e che troverà spazio facilmente – dice il massimo dirigente del Fcd Sporting Torremaggiore riferendosi a Giuseppe Soldano -, spero che la presenza del figlio galvanizzi anche il papà” rilancia sorridendo il presidente Iuso. Soldano, oltre 500 gol in carriera, ha giocato un pò ovunque in Capitanata, ma il prossimo campionato per lui sarà “particolare”. “Parliamo già di calcio ogni momento a casa – ammette papà-Soldano -, figuriamoci adesso che giocheremo nella stessa squadra”. Giuseppe, il figlio, non sente il peso di avere un papà che ha fatto la storia ovunque abbia giocato. “Ho ancora tanto da imparare da lui” ammette il giovane Soldano. E poi il papà che non si sente affatto vecchio. “E’ più alto di me che sono un attaccante – rivela -, gli chiederò di darmi una mano di testa sui calci piazzati”. Emilio e Giuseppe Soldano insieme, non sarà un record ma poco ci manca.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)

 

 

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