Tutti in piedi per ANTONIO COMPIERCHIO: non uno qualsiasi, ma uno che gioca per la tanta passione che ha in corpo e con qualsiasi maglia, figuriamoci con quella della sua città. RICONFERMATISSIMO, e non poteva essere il contrario per uno che lavora coi polmoni, anche se spesso preferisce la prosa alla poesia. In campo corre, si danna l’anima, contrasta, vanga e rivanga, alza la diga, detta i tempi.
Ruvido di pasta buona, COMPERCHIO non è tipo che le manda a dire. Il suo stile di gioco, sembra la traduzione più letterale del centrocampista vecchia scuola: gambe o pallone. Marcatura a uomo, anche quando l’avversario si lega le scarpe. Non c’è scampo nel cerchio di centrocampo. Ora in casa dell’HERACLEA, si pensa in grande e COMPIERCHIO di certo non vuol tirarsi indietro. I riflettori non li vuol guardare: la ribalta non è pane per i suoi denti. Come le interviste: roba per altri. Però stavolta non può tirarsi indietro: deve trascinare ancora una volta la sua squadra: in ECCELLENZA, questa volta. Gli occhi che brillano, il sudore che gli riga il volto, la palla sempre attaccata al piede. Sette polmoni, pensieri veloci, la voglia di correre e non fermarsi più. L’umiltà stampata in volto, l’ambizione che arde nel cuore, che grande ANTONIO COMPERCHIO!
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia Tv Ch 99-responsabile “dilettantifoggia.it”)