La squadra di calcio Oronero Black & Gold ha sede sociale a Foggia ma gioca nel campo sportivo di Biccari, in seconda categoria molisana per il secondo anno consecutivo. E’ la prima formazione di questo genere nata in Capitanata, ed ha l’obiettivo di migliorare l’integrazione sociale e lavorativa dei calciatori migranti, molti dei quali di grande talento.
«Il nostro progetto si prefigge come principale obiettivo quello di includere e coinvolgere persone che partono da posizioni meno agiate, al fine di promuoverne l’inserimento sociale e lo sviluppo del talento sportivo” Francesco Padula è l’allenatore della formazione “Oronero Black & Gold”, che ha al suo interno 16 nazionalità diverse. Arrivano da Tunisia, Gambia, Senegal, Guina Conakry, Mali, Marocco e così via. «Molti di loro hanno raccontati di avere visto la morte in faccia durante il viaggio in mare». Una babele di storie e di voci, di dialetti e stili di vita, che si incrocia con quella dei giocatori italiani che arricchiscono il gruppo.
A capo Alberto Bonavoglia, stanno provando a dare ai calciatori, è di dar loro «una sicurezza dal punto di vista documentale, soprattutto per la questione legata ai permessi di soggiorno, che poi diventa indispensabile anche per poter partecipare al campionato e nella loro vita in Italia più in generale. Vogliamo limitare la loro precarietà, aiutarli a trovare un impiego che sia compatibile con gli allenamenti e con uno stile di vita migliore, facilitare la conoscenza della lingua italiana, dello studio, nella ricerca di un’abitazione”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia Tv Ch 99- il Mattino di Napoli – responsabile “dilettantifoggia.it”)