Mea culpa. E’ chiamato ad un esame di coscienza, la Redheart Sannicandro a partire da domenica prossima in casa dell’Ascoli Satriano. Vinte le prime tre partite di campionato, poi nulla più. Dividendo le cause dell’insuccesso tra colpe proprie, malasorte e infortuni, il RedHeart Sannicandro, non si arrende affatto. Società solidissima, ragazzi che giocano per la maglia. Passerà..

“E non potrebbe essere altrimenti – commentano il duo MATTEO BERTUZZI E ROCCO PIZZARELLI – il campionato non è andato come volevamo, cercheremo di fare tesoro dei nostri errori. Il demerito più grande è quello di non aver saputo gestire diverse partite col risultato acquisito sfumato nel finale – rimarcano PIZZARELLI E BERTUZZI -. Troppe disattenzioni nei momenti cruciali, dunque. Ma non è solo colpa nostra: ci si è messa anche la malasorte, e spesso, dobbiamo dire. Pazienza, capitano inizi d’anno così. Salviamo il salvabile, poi pianificheremo il prossimo anno, abbiamo tanti giovani di livello da crescere”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia Tv Ch 99- il Mattino di Napoli – responsabile “dilettantifoggia.it”)