Una festa tra amici e grandi del calcio. L’importanza di De Giovanni nel panorama calcistico è stata confermata dalla presenza di tanti ex compagni e colleghi ai festeggiamenti per il suo settantesimo compleanno. All’evento erano presenti figure storiche del calcio come Gianni Pirazzini, Stanislao Bozzi, Francesco Stanzione, Pellegrino Valente e l’allenatore Roberto Balestri. Da lontano, non sono mancati gli auguri di Ernesto Apuzzo, Paolo Saviano, Novilio Bruschini, Francesco Liguori, Renato Sali e Nicola Ripa E POI i ragazzi degli Allievi presenti all’evento Massimo Vannella, Giovanni Stango, Mario Maitilasso e Dante Bruno, che con De Giovanni al timone e Gianni Pirazzini direttore sportivo, portarono i colori rossoneri sul tetto d’Italia, per ben due anni consecutivi. Tra gli interventi a distanza, non sono mancati gli auguri dell’allievo e capitano rossonero della promozione dalla C alla B con mister Giovanni Stroppa, il foggiano doc Cristian Agnelli. Presente anche Marcello Iannacone attuale tecnico dell’Asd San Marco e l’allenatore Michele Mimmo. Il tutto organizzato nei minimi dettagli dal figlio SACHA
Giù il cappello per Paolo De Giovanni. Calciatore dal grande passato calcistico nella massima serie, allenatore capace di portare alle finali Nazionali dal 2001 al 2003 alla guida gli Allievi del Foggia, con cui vince due Coppa Allievi Professionisti, nel 2001 e nel 2002. Il calcio da, il calcio toglie. Paolo De Giovanni meriterebbe palcoscenici importanti per la sua grande esperienza. Una persona umile e gentile, mai ha ricordato a qualcuno e fatto pesare il suo grande passato da calciatore. per quelli che non conoscono il mio amico Paolo, solo poche righe (purtroppo, ce ne vorrebbero tante) per ricordare cosa ha fatto nel mondo del calcio. Inizia la carriera nel il Foggia in Serie A (1977), poi passa alla Sambenedettese in Serie B. La stagione seguente torna al Foggia. E poi in Serie B nel ’79 con il Genoa in Serie B. Poi ancora al Foggia sempre in B fino al 1982 e poi alla Reggina, in Serie C1. La stagione 1984-1985 è l’ultima per Paolo De Giovanni con gli amaranto. Nel 1985 passa al Sorrento. Ritiratosi, diviene allenatore del San Giovanni Rotondo, club di Promozione, a San Marco in Lamis (sua città), fonda una società sportiva, l’ASD Trops Sammarco che sforna campioni.
