Ad Alberona già si pensa alla prossima storica stagione. Panzano e Pupillo. “Siamo pronti”

C’è il profumo della gioia più pura, tra le fila dell’Alberona che ha vinto la settimana scorsa il campionato di Terza categoria, approdando per la prima volta al torneo regionale che da queste parti non è mai arrivato. Ora si pensa al futuro con il presidente Alfonso Panzano che chiama a raccolta le forze imprenditoriali del territorio. La promozione ottenuta a fari spenti, contro tutto e tutti, contro i proclami, le  previsioni mai azzeccate, le avversità di ogni genere, brilla di un bagliore forte, fortissimo, quasi accecante, che riluce ancora, con sincera fierezza, negli occhi dei ragazzi di Panzano.

L’Alberona ha stupito chiunque, provando l’apollinea felicità di togliersi, uno ad uno, tutti i sassolini rimasti nelle scarpe. Perchè nel corso del campionato, una sola è stata la costante, vincere il torneo. Del tutto legittimo, a scorrere la lista dei nomi sulla carta. Non proprio ben ponderato però, ad osservare l’andamento del campionato.

L’Alberona è sempre stato lì, in vetta, come uno scalatore sornione, pronto a piazzare lo sprint nel momento topico del proprio, personalissimo gran premio della montagna. Sempre primo, mai più indietro, sempre avanti negli scontri diretti. Sempre sul pezzo, in silenzio, in attesa di scatenarsi, di farsi vivo all’improvviso, un po’ come la neve, che quando scende non fa rumore. 

Ora si sta organizzando la prossima stagione. “Vogliamo fare ancora bene – dice il presidente Alfonso Panzano -, sappiamo che il campionato di Seconda è difficile e impegnativo, ma sono sicuro che con questi ragazzi possiamo fare bene”. Sotto l’aspetto organizzativo. “Spero di coinvolgere altri imprenditori della zona – conclude il massimo dirigente -, e di riportare a casa qualche altro nostro ragazzo che gioca nei paesi limitrofi. Io ci credo, e penso che tutta la dirigenza crede in un futuro radioso di questa società”.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

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