Al termine della prima frazione di gioco, conclusasi con il Manfredonia in vantaggio di una rete sul campo del Don Uva Bisceglie e in un contesto di gara assolutamente nella normalità, nel dirigersi verso gli spogliatoi il calciatore Laboragine veniva colpito da un pugno in pieno volto, sferrato da un tesserato della squadra di casa sopraggiunto alle sue spalle. Tale inqualificabile ed immotivato gesto portava ad un innalzamento della tensione, con l’intervento anche delle forze dell’ordine. Nell’immediato arrivava dunque la decisione della sospensione della gara da parte dell’arbitro, signor Lauriola di Foggia, dopo aver esposto tre cartellini rossi a calciatori della squadra locale. il calciatore Laboragine, trasportato al locale Pronto Soccorso in ambulanza, è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni, come da referto medico di Pronto Soccorso.
fonte: Manfredonia calcio