Al San Marco il derby del Fortore. E’ finita con i giocatori di casa a centro del campo a festeggiare una vittoria fortemente voluta ma che è arrivata nonostante una gara giocata sottotono.
SAN MARCO LA CATOLA 1984 – CELENTIA 6 – 2
San Marco La Catola 1984: Matteo (85’ Lembo), D’Antino, Bilancia, Di Criscio, Melfi, Pelosi, Picciuto, V. Iannantuoni (70’ La Rosa), Antonacci (74’ Ang. Gallo), G. Iannantuoni, Ant. Gallo. All.: Ieronimo
Celentia: Genovese, Troiano, Marzano, Abiuso, Laccone, D. Iamele, M. Romano, Tommasone, A. Romano, Di Vito, Rossi. All. Sprotetto, (Gelsi squalificato).
Arbitro: Sig. Ennio Monaco di Termoli
Marcatori: 4′ Valerio Iannantuoni, 22′ e 50’ Graziano Iannantuoni , 31′ e 56’ Antonio Gallo, 65′ Francesco Picciuto , 84′ Di Vito Giovanni (C) , 88′ Romano Angelo (C).
Note: Giornata di sole, 250 spettatori circa. Esordio nel San Marco del portiere Lembo Leonardo.
San Marco La Catola : Il San Marco, battendo il Celentia, nel recupero della 9° giornata, conquista tre importantissimi punti e si porta a ridosso della zona play off. Vittoria meritata, per la formazione allenata da Ieronimo che chiude il 2013 come l’aveva iniziato, con una vittoria.
Il San Marco, diciamolo subito, non ha giocato come ci aveva abituato nelle ultime uscite, in particolare come nella gara contro la capolista Tre Archi. Nonostante ciò è riuscita a vincere il derby con un punteggio largo che la dice tutta su come siano andate le cose in campo.
Il Celentia ha messo in mostra tanta buona volontà ma anche tanta inesperienza. Non poteva essere altrimenti con un’età media vicina ai 18 anni, con molti ragazzi al primo campionato. Nonostante tutto, alcuni di loro hanno particolarmente impressionato, Di Vito, M. Romano, nonostante un duro colpo subito nel primo tempo, ma soprattutto Domenico Troiano che nonostante la sua giovane età, ha dimostrato di avere doti non comuni, risultando il migliore dei suoi.
LA CRONACA
Parte forte il San Marco che a 4’ minuto trova subito il vantaggio, Graziano Iannantuoni lancia in profondità il fratello Valerio che, appena dentro l’area, fa partire un tiro che termina in rete non senza la complicità del portiere ospite Genovese.
La reazione del Celentia è sterile, si nota la mancanza di un uomo d’ordine nel suo centrocampo, Donato Iamele fa quello che può non sempre assistito dai suoi compagni di reparto. Così è il San Marco a trovare il raddoppio al 22’. Graziano Iannantuoni riceve palla ai sedici metri, si gira e batte per la seconda volta Genovese.
Si gioca, in pratica, nella metà campo ospite, Lino Antonacci illumina il gioco con alcuni lanci di rara bellezza, la conseguenza è il terzo gol. A segnarlo ci pensa bomber Gallo che riprende una respinta della difesa su tiro proprio di Antonacci e trafigge Genovese per la terza volta.
Il finale di tempo registra solo tanto nervosismo che si placa solo con l’arrivo del riposo.
Nella ripresa il tema tattico della gara non cambiava, e al minuto 5, il San Marco passava di nuovo, Graziano Iannantuoni su assist di Gallo realizzava, con un diagonale, il quarto gol.
Sei minuti dopo, Gallo, al volo su corner di Antonacci realizzava il 5-0. Passavano poco meno di dieci minuti per vedere un’altra rete dei locali, realizzata da Picciuto che entrato in area si liberava sia del suo marcatore sia del portiere, prima di scaraventare nella porta sguarnita il pallone del 6-0.
Punti nell’orgoglio gli ospiti avevano una reazione che costringeva il portiere Matteo, fino a quel momento inoperoso, a intervenire in due occasioni, in una rimaneva infortunato alla mano sinistra, dopo un’entrata dura di A. Romano.
Prima però di essere sostituito si doveva inchinare alla bella rete di Giovanni Di Vito che splendidamente imbeccato da Donato Iamele lo superava con un pallonetto.
Al minuto 88, Angelo Romano, direttamente su punizione, realizzava la rete del definitivo 6-2 che chiudeva la contesa.
In conclusione è stato un bel derby, che ha appassionato i circa 250 spettatori che alla fine hanno voluto i vincitori al centro del campo per festeggiare con loro la vittoria.
Domenica prossima riprende il campionato, il San Marco osserverà il proprio turno di riposo, per il Celentia, invece impegno casalingo proibitivo contro l’attuale capolista Tre Archi Ripalimosani.
Celestino Ieronimo