Nessuno lo ferma, nemmeno gli infortuni. E’ caduto, si è rialzato: ANTONIO VIESTI continua a parare e a divertirsi con gli amici di sempre: insomma di lasciare posto a qualche altro tra i pali non se ne parla nemmeno. ANTONIO VIESTI è alla guardia di una porta da oltre 30 anni. E nonostante tutto ancora oggi vola, stacca, plana, si rialza, scatta, balza ovunque, come una molla. Anche in allenamento il portiere si spreme, affina l’arte come se dovesse giocare fino all’eternità. Lui che para l’impossibile, che spazza l’area, che arringa la squadra, con l’enfasi spesso illogica dei numeri uno, è uno spettacolo quando scende in campo. Ma resta, poco incline alle luci della ribalta, smorza i torni, profetizzando la via da seguire. “Io mi diverto ancora” ammette stizzito. Ed allora vola ANTONIO, vola ancora ed insegna ai ragazzi di oggi quanto sia importante la passione per questo calcio. Un abbraccio fraterno ad ANTONIO VIESTI, per le emozioni che ci ha regalato e per quelle che ci regalerà ancora.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Foggia TV CH 99)