Un anno solare da dieci e lode per l’Ascoli Satriano che solo una dozzina di mesi fa sembrava aver dover sparire dal mondo del calcio dilettantistico dopo i fasti dell’Eccellenza pugliese e dei tanti campionati di Promozione. Invece l’iscrizone alla Terza categoria e subito dopo il passaggio alla Seconda dove gli uomini del presidente Marcello D’Adamo sono in piena zona play-off. Anche il primo cittadino Vincenzo Sarcone, fin dall’inizio al fianco della neonata società, ha fatto i complimenti alla dirigenza e alla squadra augurando loro un’altra stagione piena di soddisfazione magari il passaggio alla Prima categoria. Numeri e opinioni. Dati e sensazioni. Insieme in un bilancio che accende il semaforo verde. La compagine dei dirigenti Lucio Balzano e Potito Priore può sorridere: l’intero movimento prosegue la propria crescita. Dal riassetto societario in poi, i gialloblu hanno costruito una struttura in grado di articolarsi e di reggersi autonomamente. Bene il vivaio, con 150 iscritti, curato dalla sapiente dalla società con una squadra nel campionato Juniores dopo oltre 20 anni e poi i settori dei primi calcio e tanto movimento che entusiasma la cittadina ascolana.

Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)

La classifica: Palese 27; Trinitapoli 25; Peschici 23; Virtus Bisceglie 21; e Castelluccio dei Sauri 20; Ascoli Satriano 19; Canosium e Ruvese 15; United Monte Sant’Angelo 11; Gioventù San Severo 6; Top Player Minervino 4; Fulgor Molfetta 0

La prossima giornata (5 gennaio): Ruvese-Peschici; Trinitapoli-United Monte Sant’Angelo; Palese-Minervino; Canosium-Castelluccio dei Sauri; Gioventù San Severo-Ascoli Satriano; Virtus Bisceglie-Fulgor Molfetta