Solo applausi. Sinceri e scroscianti. Tra realtà e sorpresa c’è un cammino di virtù a cui molti, silenziosamente, non vogliono farsi notare. Un lavoro di semina. Paziente, oculato. Piedi per terra e sguardo che scruta l’orizzonte. A Candela si sta seguendo un sogno, quello di unire più che mai il calcio con il sociale. Ed allora due giovani rampanti imprenditori hanno deciso di dare una scossa ad una cittadina fiorente in altri campi, ma meno nel calcio in questi ultimi anni. Ecco l’Heraclea Calcio (protagonista in Prima categoria campana che raggruppa calcisticamente Candela-Rocchetta Sant’Antonio e Sant’Agata di Puglia), ecco la Civilis Candela (che sta facendo bene in Terza campana). Protagonisti assoluti Giuseppe Devitto e Gennaro Casillo. Con le loro aziende e con i loro marchi stanno scrivendo fin da ora una bella favola, una storia che sicuramente non avrà fine. Coinvolto il territorio con le varie amministrazioni comunali, convolti i simpatizzanti che la domenica riempiono le gradinate dello stadio di Candela. Ed allora giù il cappello a quanto di buono si sta facendo per il calcio dilettantistico in quel territorio.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno-Responsabile dilettantifoggia.it-Foggia TV CH 99)
