“Abbiamo perso una battaglia, ma non la guerra” esordisce così il tecnico Dino Bitetto negli spogliatoi dello stadio di Picerno dove il Cerignola ha subito una sconfitta pesante (4-1) contro la capolista Picerno che adesso vola con cinque punti di vantaggio sui cerignolani. Era la gara della stagione ed il Cerignola ha cileccato clamorosamente l’appuntamento non riuscendo mai ad essere padrona del campo. Bitetto non cerca scuse e ammette gli errori suoi e dei calciatori tutti. “Abbiamo perso meritatamente – rilancia il tecnico del Cerignola -, e lo hanno visto tutti. Merito al Picerno che ha giocato con grinta, noi non siamo stati i soliti. Penso che i miei giocatori hanno sentito tanto la sfida e quando inizi male la gara poi è difficile rimetterla su giusti binari. Non siamo mai entrati in partita se non dopo il nostro gol, poi abbiamo subito ancora”. Il tecnico continua a rimarcare una prestazione incolore dei suoi. “Mi dispiace tanto, perchè l’avevamo preparata bene – dice rammaricato Bitetto -, ma in campo non siamo riusciti a fare quanto provato e riprovato durante gli ultimi allenamenti”.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)