Il gioco riprenderà, ma occorre tempo. Impossibile fare delle previsioni, ma in casa dell’Audace Cerignola tutti si augurano di poter disputare le ultime 8 gare del campionato di Serie D e di giocarsi sul campo la probabile sfida per la promozione Serie C. “Ma ci vorranno almeno tre settimane di lavoro per essere pronti a giocare una partita – dice il preparatore atletico dei gialloblu, Francesco Delmorgine -, non so se ci saranno le condizioni per poter riprendere. Ai nostri calciatori, che ormai sono fermi da più di un mese, avevamo dato delle schede individuali da seguire. A loro abbiamo chiesto di allenare non solo il fisico ma anche la mente”. Certo è una situazione davvero intricata, che porta a scenari ancora imprevedibili. Il Cerignola, a pochi punti dalla vetta con 8 gare a disposizione, avveva la possibilità di potersela giocare. Ricominciare da zero come se niente fosse, non è giusto. Anche se si potrebbero, comunque, accettare delle decisioni drastiche. “In questo momento ci sono tre priorità: sanitaria, sociale e sportiva – fanno sapere dalla dirigenza -. L’emergenza obbliga tutti a rispettare le indicazioni sanitarie e restare a casa. L’aspetto sociale ci invita a riflettere sulle prospettive in attesa che possa riprendere quella sportiva che amiamo. Adesso viviamo l’emergenza e non bisogna abbassare la guardia. Il gioco riprenderà, ma occorre tempo. Adesso bisogna difendere la salute di tutti e rispettare le indicazioni che arrivano dalla comunità scientifica e sanitaria e dallo Stato. Non esistono altre vie.” Gialloblu a casa ma con un programma personalizzato e seguito, seppur da lontano, dal preparatore atletico Francesco Delmorgine. Un programma da seguire per l’intera settimana da effettuare a casa. “So per certo che tutti stanno lavorando al meglio e nelle loro possibilità – rivela il preparatore dell’Audace Cerignola, Francesco Delmorgine – mi aggiorno ogni giorno con ognuno di loro sul lavoro che devono svolgere. Questa settimana scivolerà così in attesa di notizie positive da parte del Governo riguardo al Coronavirus e della società dell’Audace Cerignola su come affrontare le prossime settimane sempre sotto il controllo del dottore sociale De Prezzo.”
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno del 2-4-20)