Per lui è come vivere un sogno e non vuole essere affatto svegliato. Sedicianni, cerignolano-doc, un fisico da granatiere, l’animo limpido, pacato, senza fronzoli, la voglia di garantirsi un futuro da protagonista col suo Cerignola, la squadra in cui è legato e che gli sta regalando l’emozione di vivere da protagonista il campionato di Serie D. E’ la storia del giovane portiere cerignolano Francesco Tricarico, protagonista con la maglia del Cerignola e domenica scorsa anche contro il Foggia ha dimostrato tanta personalità. Cresciuto nelle giovanili dell’Audace sotto la direzione di Francesco Matera, Tricarico sotto la cura di Ruggiero Ciminiello, era “secondo” nei campionati regionali “Giovanissimi” e “Allievi” regionali, poi due anni nella Juniores Nazionale del tecnico Giuseppe Crudele fino a diventarne il “numero uno”. Ecco la maturazione, il passaggio in prima squadra quest’estate sotto la sapiente guida del preparatore dei portieri Antonio Cagnazzo che lo segnala alla società e al tecnico Alessandro Potenza. “Un ragazzo di cui fidarsi” pare abbia detto Cagnazzo alla società e all’allenatore. Ed allora Potenza non ci ha pensato due volte e lo ha mandato in campo. Francesco Tricarico non ha deluso le attese e ha dimostrato che quella porta (con l’altro portiere Cappa) la può difendere nonostante nelle squadre avversarie ci siano calciatori che hanno calcato i campi della Serie A e B. Il numero uno dell’Audace Cerignola ha riscosso unanimi consensi da parte degli addetti ai lavori. Anche domenica scorsa con il Foggia è stato uno dei protagonisti della sua squadra salvando la sua porta in un paio un’occasione. Guardiano sicuro, moderno, bravo tra i pali come nelle uscite alte. Una certezza, per i compagni e per l’allenatore Potenza.
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)