Per noi non ci sono problemi nel giocare a giugno o luglio, anche in notturna se sarà il caso: il calcio prima o poi ripartirà, ma sulla salute non si può tornare indietro”. Il tecnico dell’Audace Cerignola Vincenzo Feola è convinto che si ritornerà a giocare e la classifica della stagione corrente verrà stilata con i risultati ottenuti sul campo. “Non credo assolutamente che si possa riprendere a breve: le attività dovranno ripartire soltanto quando non vi sarà neppure una minima possibilità di contagio. Noi vogliamo giocare, vogliamo ritornare in campo e credo che prima o poi dovrà succedere e siamo pronti a giocare anche d’estate: perchè no sotto i riflettori con tanta gente sugli spalti, ma giocare”. Feola è consapevole che si tratta di un momento storico particolare, dove l’imperativo categorico è quello di rimanere in casa. Il Cerignola non si allena sul campo, ma lo fa singolarmente con il tecnico che cerca di tenere alto il morale del suo organico. “I ragazzi si stanno comportando davvero bene – dice Feola -, sia dal punto di vista professionale che da quello umano. Si attengono alle direttive governative e nello stesso tempo seguono alla lettera i consigli dello staff tecnico.” Feola interagisce con loro.
Antonio Villani (La gazzetta del Mezzogiorno)