Bisogna legarlo ad una sedie (e ben stretto mi raccomando) per non far si che continui a correre dietro un pallone. Emilio Soldano di appendere le scarpette al chiodo non ne vuole sapere. Vederlo giocare è ancora un piacere: corre come un ragazzino, forse anche più perchè rispetto alle giovani leve ha più passione. Ha vinto il pallone d’Oro di Capitanata una decina di anni fa (lo premiò Delio Rossi) se la manifestazione stesse in piedi ancora oggi, un altro pallone ad Emilio Soldano non glielo toglierebbe nessuno. Quante maglie, ma proprio quante ne ha indossate: e oggi ha trascinato il SAN GIORGIO CHIEUTI dalla Seconda categoria molisana alla Prima. Tra Soldano ed un pallone è solo questione d’amore. L’amore vero, sincero, incondizionato. Quello che non ti separerà mai (ora collabora anche come tecnico allo Sporting Torremaggiore del presidente Felice Iuso). E quando allena i piccoli pulcini si mette a giocare con loro come se avesse la stessa età!
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)