Se mesi di squalifica per Gennaro Bruno, reo secondo l’arbitro di aver colpito con un pugno un avversario. Ebbene l’avversario di turno era Mario Ungaro, pronto a testimoniare tutto in fase di ricorso. “Pugno? Ma se non mi ha nemmeno toccato – ammette il calciatore – e lo avevamo pure detto all’arbitro”.

Arbitri troppo fiscali in questo frangente del campionato: va bene le multe alle società (servono soldi), ma le maxi squalifiche a calciatori, tra l’altro a quanto pare non vere, è proprio il massimo”