Nel comunicato che ha dato al Bisceglie la vittoria in tribunale al CONI contro la FIGC, spuntano delle righe importanti per l’Audace Cerignola. Il massimo organo sportivo italiano ha chiarito che il 60^ posto in Serie C è destinato ad essere attribuito a un club ripescato e non a un team riammesso. In pratica quel posto dovrebbe essere occupato dall’Audace Cerignola, che a sua volta ha vinto il ricorso, che ha chiesto il ripescaggio e non la riammissione, come invece fatto da Paganese e Bisceglie. E così la doccia fredda potrebbe arrivare per una tra queste ultime due anche se si attende, in merito, il comunicato della FIGC che dovrà decidere se inserire o escludere il Cerignola dopo la verifica effettuata nelle ultime ore all’impianto di gioco.
Nel frattempo, ecco le righe ‘incriminate’: “Si deve comunque disattendere la tesi della A.S. Bisceglie, posta a fondamento del terzo motivo di ricorso, secondo la quale nella fattispecie non sussisterebbe alcun controinteressato, tenuto conto che nell’organico della Serie C sarebbe ancora disponibile un posto. Convince al riguardo il Pag 6 rilievo della F.I.G.C. per cui i tre posti disponibili nell’ambito del procedimento di riammissione sono stati ad oggi tutti assegnati (l’ultimo, nel rispetto dell’ordine di classifica della stagione sportiva precedente, alla Paganese Calcio), e non assume perciò alcun rilievo la disponibilità di un ulteriore posto nell’organico della serie, che è destinato ad essere attribuito, in base alle vigenti NOIF, secondo la diversa procedura del ripescaggio.
FONTE TUTTO C