Sempre dietro le quinte, sempre un passo indietro. Rispetto dei ruoli, da sempre. Maurizio Gentile, uno dei bomber più prolifici della Capitanata degli anni 2000 è l’umiltà in persona. Anche quando giocava a calcio ( e ne ha vestite di maglie) faceva parlare il campo in cui si esprimeva a suoi di gol. Una carriera dai grandi numero per Maurizio che, dopo aver smesso di giocare, è rimasto nella dirigenza dell’Atletico Vieste (Eccellenza). Anche nei vesti dirigenziali Maurizio Gentile ha fatto parlare i fatti nell’organizzazione fattiva della squadra. Ma anche in questo caso solo poche parole, ma tanti tanti fatti. Maurizio Gentile è stato un grande campione in campo (quasi 500 reti per lui in categorie importanti), lo è tutt’ora come dirigente, ma lo è soprattutto come persona. I grandi campioni del nostro calcio parlano con i fatti senza autocelebrazioni. Per il mio amico Maurizio Gentile UN BEL 10 PER LA SUA GRANDE UMILTA’
Antonio Villani (La Gazzetta del Mezzogiorno)